Al Presidente del Consiglio comunale di Rovereto
MOZIONE
L’amministrazione comunale ha recentemente inviato una lettera che chiede l’esclusione dell’associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto dal Centro della Pace situato in Via Vicenza 5.
Nella lettera, protocollata il 9 luglio, il Sindaco Guglielmo Valduga indicava l’Associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto come non consona agli obiettivi indicati nella Convenzione che il Comune ha con il ‘Comitato delle Associazioni per la Pace e i Diritti Umani’.
L’associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto ha nel suo statuto le seguenti finalità:
1 L’Associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto è una associazione di donne ed uomini senza scopo di lucro, indipendente, aconfessionale ed apartitica, che ha lo scopo primario di studiare, promuovere, migliorare, utilizzare, gli strumenti di democrazia diretta, partecipativa, deliberativa e dal basso, esistenti o teorizzati in altre comunità umane.
2 L’Associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto si distingue da ogni forma di violenza, considera la pace, la pari dignità tra i popoli e il ripudio della guerra, e il confronto, beni supremi dell’umanità e condizioni indispensabili di progresso civile, economico e sociale.
3 L’associazione pone a fondamento della sua azione:
l il perseguimento di rapporti giusti ed uguali tra le persone, la trasparenza, la correttezza, la democraticità e l’efficienza dell’azione amministrativa;
l la politica come attività umana nobile attraverso la quale ogni cittadino, con le forme che ritiene opportune, ottiene il concreto soddisfacimento degli interessi individuali e collettivi;
l l’utilizzo della democrazia diretta come strumento che gestisce le tensioni sociali;
l lo studio e la divulgazione dei diversi metodi di democrazia diretta;
l lo stimolo alla creazione di spazi di informazione per permettere una consapevole scelta da parte dei cittadini;
l il coinvolgimento del cittadino, legittimo portatore di interessi nel procedimento amministrativo, alla gestione della propria città con gli strumenti della democrazia diretta, partecipativa e deliberativa.
La missiva del Sindaco è seguita a una serie di indicazioni verbali che chiedevano di sospendere l’uso della sala pubblica del Centro della Pace proprio nel momento in cui era in discussione il rinnovo della Convenzione tra il Comune e il Comitato delle Associazioni per la Pace e i Diritti Umani.
Credo che questo episodio meriti ampia discussione all’interno del Consiglio Comunale che è preposto a mantenere vivo il confronto con e tra i cittadini. Credo che la associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto sia in linea con i principi statutari del Comitato delle associazioni per la Pace e di Diritti Umani, in quanto è chiaro che per attuare l’educazione alla pace sia necessario un percorso di cittadinanza attiva per estendere il più possibile la democrazia, migliorandola in ogni suo aspetto e permettendo ai cittadini di esprimersi.In attesa di una decisione definitiva, l’associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto continua a ritrovarsi all’aperto sotto la tettoia dei giardini Perlasca (davanti al Mart), per dare continuità al percorso di proposta ai cittadini e per richiedere l’introduzione di efficaci strumenti di partecipazione nella città di Rovereto.
A seguito di tali premesse si impegnano il Sindaco e la Giunta a:
l Confrontarsi democraticamente con tutti i cittadini impegnandosi a migliorare e a estendere la democrazia a Rovereto.
l Permettere all’associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto di utilizzare i locali del Centro per la Pace o in alternativa altri locali di proprietà comunale posti in posizione centrale alla città.
Rovereto, 4 settembre 2008 Ruggero Pozzer
La mozione ha avuto, come purtroppo previsto, un esito negativo con la bocciatura da parte del Consiglio comunale ma è rimasta agli atti come testimonianza di ripudio verso le logiche di oscuramento del libero pensiero delle persone