Al Presidente del
Consiglio Comunale
di Rovereto
Domanda di attualità
Il limite massimo stabilito per la salvaguardia della salute umana è stabilito dalle normative vigenti in 50 microgrammi di polveri sottili PM 10 per metro cubo di aria.
Siamo convinti che anche presenze determinanti valori inferiori a tale limite siano molto pericolose.
Il superamento del limite di 50 microgrammi di polveri sottili PM 10 a Rovereto è iniziato il giorno 19 febbraio. Nei giorni successivi il limite è quasi costantemente cresciuto fino a raggiungere, il giorno 23, un valore di 188 che corrisponde a quasi quattro volte il limite di sicurezza di 50.
Il giorno 24, sesto giorno consecutivo di sforamento, il limite di 50 è stato superato di oltre due volte e mezza (136) e la normativa vigente avrebbe quindi previsto l’assunzione di misure straordinarie fin dall’alba del giorno 25.
Oltre alle pressoché inutili spruzzature di alcune strade e a limitate sperimentazioni di biossidi di titanio sembra che il giorno 25 ma anche il giorno 26, ottavo giorno di sforamento dei limiti, nulla sia cambiato.
Si chiede quindi all’Amministrazione di conoscere eventuali iniziative non visibili intraprese nei giorni 25 e 26 febbraio per salvaguardare la salute dei roveretani come da normativa vigente.
Rovereto, 26 febbraio 2008 Ruggero Pozzer
Appunti intervento in Aula consiliare
Più che io a non esser soddisfatta è la salute dei cittadini.
Osservo che da parte vostra non c’è interesse ad affrontare un grave problema come tale
Osservo che per voi questo è più che altro un fastidio, una seccatura da gestire non da cercare di risolvere
La gestite mediaticamente prima di tutto attraverso i giornali che vi credono e sono sempre pronti a presentare una positività di azioni che in realtà non esistono o non servono a nulla
Raccontano di miracolosi asfalti agli ossidi di titanio che pur assolvendo alla capacità di catalizzare micro in macro particelle sono stesi su duecento metri di strada ma il territorio è di 5500 ettari. Vogliamo coprirlo tutto con gli ossidi.
Raccontano di lavaggi delle strade. Spero che chi scrive non lavi casa sua come si fa con le strade a Rovereto.
Vi siete presi la grande responsabilità di fare da soli. L’arroganza del sappiamo tutto noi.
Avete abbandonato i tavoli provinciali di confronto
Trasgredite alle regole di fermo traffico
Tra le prime cose che avete combinato c’è stata l’abolizione della commissione ambiente
Avete deciso di fare da soli
La salute dei roveretani però non può sottostare all’orgoglio inconcludente
Cosa farei io
Blocco immediato euro 0, 1, ed event targhe alterne subito
Determinazione responsabili controllo temperature con sanzioni immediate
Controlli temperature sul privato (qui si vede che ricchi caldi e poveri freddi)
Immediato impegno con priorità di bilancio sullo sviluppo a 360° delle energie alternative
Istituzione campagne di educazione ambientale, cioè dell’uso dell’ambiente, nelle scuole
Interventi di avvicinamento lavoratori alle sedi residenziali (xchè fare a TN ciò che si potrebbe fare qui)
Trasporto pubblico gratuito per tragitti imposti da lavoro. Con ricambio mezzi con meno inquinanti.
Sviluppo distribuzione combustibili meno inquinanti gpl, metano e idrogeno